“Salva l’Italia!”. Si intitola così la
petizione che il
Partito Democratico ha promosso in tutta Italia e che si concluderà il
25 ottobre, con la
manifestazione nazionale di Roma.
La petizione ha al centro
due questioni:
- la difesa delle regole democratiche contro le forzature e le leggi sbagliate del governo;
- la lotta per far ripartire l'Italia, cominciando da stipendi e pensioni.
E mentre in tutta Italia prosegue con successo la campagna di raccolta firme, si è già messa in moto la macchina organizzativa per la preparazione della manifestazione del 25 ottobre. Quest'ultima avrà inizio con la
partenza dei cortei alle 14.00 da Piazza della Repubblica e dal Piazzale dei Partigiani (Stazione Ostiense, dove arriveranno i treni speciali provenienti dal nord). I cortei sfileranno nelle strade della Capitale fino al
Circo Massimo, dove
alle 17.00 è previsto il discorso del Segretario nazionale, Walter Veltroni.
In vista dell'evento, i circoli territoriali del PD Emilia-Romagna stanno già raccogliendo le
prenotazioni per il viaggio in treno o on pullmann verso Roma. Tutti gli interessati possono fare riferimento ai
circoli del PD del proprio territorio o rivolgersi per informazioni presso le
sedi provinciali del PD, i cui recapiti sono riportati in basso. Ulteriori informazioni sullla campagna "Salva l'Italia!", sulla raccolta firma e sulle modalità di partecipazione alla manifestazione del 25 ottobre sono fornite nella pubblicazione allegata in calce.
Sedi provinciali del Partito Democratico dell'Emilia-Romagna:
BolognaVia Rivani 35
tel: 051 41 98 111
PiacenzaVia Fontana 14
tel: 0523 49 02 30
Parma Via Treves 2
tel 0521 70 94 11
Reggio EmiliaVia della Costituzione 27
tel 0522 23 79 01
ModenaVia Divisione Acqui 127
tel 059 58 28 11
FerraraViale Krasnodar 25
tel 0532 78 44 11
ImolaViale Zappi 58
tel 0542 35 066
RavennaViale della Lirica 11
tel 0544 28 16 11
Forlì
Viale G. Matteotti 21/B
tel 0543 33 719
Cesena
Viale Bovio 48
tel 0547 21 368)
Rimini
Via Beltramelli 5/b
tel 0541 38 10 10
l'atteggiamento soft del PD nei confronti di berlusconi per arrivare a condividere le riforme è inutile, il così detto ''premier'' non accetterà mai un colloquio democratico, vi sta solo prendendo in giro
Scritto da luisa in data 12 ottobre 2008 alle 10:59